Disconnect and self destruction, one bullet at a time, What’s your rush now? Everyone will have his day to die A perfect circle, The Outsider [La realtà non esiste. Chi lo crede vive fuori dal tempo. Preso atto di tale situazione l’uomo non può che affrontare la contingenza in modo consequenziale. Se tutto ciò che…
Texts
Il corpo scomparso, l’abito caduto
Le metafore “sorelle” di Benedetta Alfieri
L’arte, la pittura in specie, ha sempre avuto con il corpo una correlazione molto stretta e precisa, essendo attività che fondamentalmente descrive e allinea corpi nello spazio della rappresentazione visiva. E questa correlazione esiste e si fa anche più stringente con la moda, la quale pure ha a che fare con la descrizione e l’allineamento…
Non calpestare le margherite
Il presente postmoderno, in cui ogni traccia della linearità del Progresso sembra essersi dissolta insieme alla Storia, ha ingerito e ormai digerito trasformazioni profonde delle strutture del pensiero umano, della percezione dello spazio e del tempo, del senso del mondo e dell’immagine che gli individui elaborano di se stessi. In un mondo sempre più compatto…
Quando l’arte è “oltre i libri”
[La seconda edizione del concorso Oltre i libri. L’arte del presente incontra i libri del passato, con i suoi 137 partecipanti, conferma il successo di questa rassegna culturale, nata con l’obiettivo di incontrare e coniugare la memoria del passato con l’arte del presente, aprendo al linguaggio contemporaneo anche le porte di un’antica e prestigiosa biblioteca….
in-visibile
Accanto alla scienza di Newton e Galileo, perfettamente deterministica e interamente conoscibile, si giunge alla scienza moderna che osserva l’infinitamente piccolo, l’infinitamente lontano, l’in-visibile (ovvero ciò che è dentro il visibile) fino all’impossibilità. In altre parole, una scienza in cui l’osservazione modifica la realtà o in cui la realtà non è osservabile. Ecco allora che…
I linguaggi visivi della contemporaneità
Vorrei partire da una suggestione che è dinnanzi agli occhi di tutti: viviamo e siamo immersi in un contesto di visibilità totale. Dai muri della città al cinema, dalla pubblicità alle mostre d’arte, dalla televisione alla rete, assistiamo oggi ad una moltiplicazione delle forme, dei linguaggi, dei testi narrativi secondo piani dell’espressione e dei contenuti…
La collezione di Fotografia Europea
Sguardi contemporanei
[La collezione di Fotografia Europea nasce con la prima edizione del 2006 e si è sviluppata nel corso delle edizioni successive sino ad oggi. Il direttore artistico della manifestazione che si è tenuta ogni anno, ha individuato un argomento su cui focalizzare le attività espositive, gli incontri e gli eventi. Sul tema principale si sono…
Letteralità della fotografia
Fondo bianco (quasi sempre, comunque monocromo), oggetto al centro: questo tipo di composizione ha una storia, anzi due. Dove c’è riduzione – è un postulato modernista – c’è precisione e richiesta di attenzione su aspetti che altrimenti sfuggono; ma quel bianco del fondo, un tempo segno di isolamento, sospensione, decontestualizzazione e astrazione, ora è un…
Umano troppo umano
[In questi ultimi anni si è parlato tantissimo del corpo, sia per un rinnovato culto del fisico, sia per la sua dissoluzione nell’immaginario, sia infine per le tematiche legate al cosiddetto “postumano” e “postorganico”. Dalle velina e dai gaudenti Lucignoli, da Second life alla chirurgia estetica e alle biotecnologie, il corpo appare come un oggetto…
Benedetta Alfieri, Aperture
All’interno della ricerca della verità esistenziale, propria della filosofia di ogni epoca, la modernità è nata dalla separazione cartesiana di corpo e mente. La percezione sensibile, considerata ingannevole, si è così disgiunta dalla conoscenza razionale, in una separazione ricucita solo nell’esperienza immaginativa, che lo stesso Cartesio considerava necessaria attività connettiva tra corpo e mente. Mettendo…
Ritratti di oggetti comuni
Note su Album bianco di Benedetta Alfieri
È difficile non cadere nella ripetizione quando si scrive su un argomento già studiato come è Album bianco di Benedetta Alfieri, esposto alla Skin Gallery. Numerosi sono, infatti, i contributi che critici, studiosi e filosofi hanno dedicato a questo singolare lavoro. Un lavoro fotografico nel quale la fotografia non è certo il fine della ricerca,…
Intervista a Benedetta Alfieri
Il nuovo progetto mette in mostra tre serie di oggetti. Il forte richiamo che essi suscitano sembra legato alle loro materie che, pur distinguendosi per composizione, temporalità e tecnica costruttiva, ispirano e rimandano a forme e radici antiche. Trovo che esistano delle analogie con tuoi precedenti lavori. Resta sicuramente la ricerca verso l’assenza di tracce…
Inside/Outside
appunti visivi sul paesaggio interiore
C’è un paesaggio interiore, una geografia dell’anima, ne cerchiamo elementi per tutta la vita. Chi è tanto fortunato da incontrarlo, scivola come l’acqua sopra un sasso, fino ai suoi fluidi contorni, ed è a casa Josephine Hart, Il danno Partire dalla descrizione del paesaggio al racconto di esistenze, passando per grandi o piccoli avvenimenti che…
Album bianco
Ordine simbolico e spaziature nel lavoro fotografico di Benedetta Alfieri
La trascrizione fotografica attuata da Benedetta Alfieri non trasforma l’abito in indumento-immagine, dacché, quantunque il vestito familiare smarrisca la sua struttura plastica nell’orditura intangibile tracciata dall’artista, il suo effluvio non svapora in una astrazione metaforica. L’abito, le scarpe, i guanti non sono oggetti metonimici: manca lo scenario, lo sfondo, la scena della fotografia di moda….
La pienezza della vita
Quel vuoto è pieno di ciò che contiene l’universo Isabel Allende Spesso ciò che la fotografia mostra è un inganno perché il soggetto non è necessariamente quello che appare ma quello che si nasconde fra le pieghe della realtà. Di fronte alle intriganti immagini di Benedetta Alfieri, per esempio, si sarebbe portati a credere di…
Mappature sensibili
Il corpo è elemento fondativo nella ricerca di Benedetta Alfieri eppure rimane ancora una volta il grande assente. Solo ad un certo punto, nel bel mezzo della narrazione, compaiono due ritratti, uno con lo sguardo rivolto verso l’alto, l’altro verso il basso. Un’apparizione fugace, racchiusa e conclusa in un voltare di pagina, in cui il…
Intervista a Benedetta Alfieri
Guardando il tuo lavoro mi viene in mente il termine “ostensione”, spesso associato all’esposizione di reliquie da contatto, oggetti o vestiti che hanno avuto una diretta connessione con il corpo di un santo o di una persona celebre. A chi appartengono gli abiti o gli accessori protagonisti delle fotografie? Quella dell’ostensione è una questione affascinante…
Il passo negato
Ai suoi tempi eroici, Ranuccio Bianchi Bandinelli, in tutti gli scritti tecnici ma soprattutto nel sorprendente Diario di un borghese, insistette sino alla morte che si deve scrivere, nel suo caso di Archeologia e Storia, in modo da essere compresi da tutti, con semplicità, con modestia e con partecipazione. Io appartengo di diritto alla categoria…
Platone e le bianche apparenze di Benedetta Alfieri
Facciamo un tuffo nella metafisica classica: per l’ontologia platonica il vero essere era il mondo delle idee, ovvero il mondo nel quale abitano le forme permanenti e stabili del pensiero, gli archetipi che permettono di nominare, classificare e pensare gli oggetti del mondo fisico. Le idee sono i modelli delle creature e delle cose, che…
Fotografia come relazione
Il panorama delle esperienze artistiche contemporanee mette in evidenza un dato: nel loro percorso di ricerca, molti artisti attribuiscono importanza particolare al rapporto che si instaura fra il loro agire e la realtà, fra il loro agire e il pubblico. Vi è infatti una crescente tendenza a mettere in atto operazioni che interagiscono con la…